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Afghanistan 2022

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Potrebbe essere un'immagine raffigurante montagna e strada

 

 

     AFGHANISTAN 2022 

 

Aspri monti su strade di frontiera,  

Tra impervie pietraie  

Dove il tempo s’è fermato 

Sulle spoglie d’un leggendario passato.

 

Donne velate al mondo, all’oblio della storia,

Segregate nella prigionia d’un burqa.

Dagli antichi splendori Herat grida vendetta,

Per così tanta bellezza che giace ora negletta.

 

Di vetuste civiltà pare persa la memoria,

Solo sete di riscatto da parte di donne

Negate ormai alla conoscenza ed alla gloria.

 

 

                    ***

  

     AFGHANISTAN 2022 

 

Harsh mountains on frontier roads,
Among impervious stony ground
Where time has stopped
On the remains of a legendary past.

 

Women veiled to the world, to the oblivion of history,
Segregated in the imprisonment of a burqa.
From the ancient splendors, Herat cries out for vengeance,
For so much beauty that now lies neglected.

 

The memory of ancient civilizations seems lost,
Only women's thirst for redemption
Now denied knowledge and glory.

Translated by Franca Colozzo

 Vincenzo Corsaro - 04/05/2022 23:42:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

La penso esattamente come te, la cosa bella dello spiritualismo è che ci libera da tutti quei bisogni artificiali che stanno rovinando l’umanità. Spero che prima o poi la gente se ne renda conto. Ciao :)

 Franca Colozzo - 04/05/2022 22:06:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Pure io sono stata sempre affascinata dall’Afghanistan, forse perla sua aspra natura ed antiche tradizioni.
Credo che la nostra società occidentale necessiti di più spiritualità e meno materialismo. Il consumismo ci ha portato verso i naufragio dell’anima, la rovina del pianeta e l’insostenibilità del sistema, mentre il riciclaggio di tanti inutili oggetti, finiti nelle discariche urbane, è diventato l’assillo di ogni governo.

 Vincenzo Corsaro - 04/05/2022 11:17:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

L’Afghanistan mi ha sempre affascinato per la sua caratteristica geografica e la sua storia. Qui canti delle condizioni delle donne, purtroppo comune a tutto il mondo musulmano, chiuse in un recinto come un gregge da parte di quegli uomini ammantati della più totale ignoranza. Non sanno quanto potrebbero dare quelle donne trattate come schiave, ma sai che improvvisamente mentre sto scrivendo m’è venuto un dubbio? Non è che sia paura verso le loro donne e venire ridimensionati? Ciao Frnca, una serena giornata :)

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